Vi presento Martin Rapaport, autore dell’articolo e creatore dell’omonimo listino riservato agli operatori nel campo dei Diamanti naturali.
A partire dagli anni ’70, le sue indicazioni hanno contribuito a eliminare ogni margine di aleatorietà al valore delle gemme, offrendo maggiori certezze e garanzie agli acquirenti.
Il listino Rapaport è un assoluto riferimento per tutti gli operatori del settore, come DISITALY che da 10 anni si occupa di vendita retail di Diamanti naturali di ogni taglio e colore, offrendo prezzi competitivi e servizi.
Parlando di “diamanti sintetici” o “diamanti da laboratorio”, DISITALY condivide il pensiero di Martin Rapaport: “i diamanti sintetici sono un disturbo per il mercato del diamante naturale e favoriscono una gestione opaca, aumentando i rischi per gli acquirenti”.
Il diamante sintetico NON può essere considerato “da investimento” in quanto, essendo prodotto a piacimento, manca del requisito della “rarità”.
Ne deriva che NON deve essere utilizzato per costituire una riserva di valore in quanto NON può garantire alcun valore, anche il più irrisorio.
Il diamante sintetico può solo rappresentare una scorciatoia per chi, non potendosi permettere il diamante naturale, ricorre a questa soluzione per regalare diamanti di grande effetto, ma….attenzione: un semplice test può rivelare l’arcano e il rischio di fare pessime figure è dietro l’angolo!
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